Alle 15 di oggi, 2 novembre 2023, il mondo della musica (e non solo) si è praticamente congelato per ascoltare una canzone inedita dei Beatles. “Now and Then”, è la canzone realizzata da tutti e quattro i membri della band, giunta – grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale – nella sua forma intera.
Il brano è iniziato come una registrazione demo di John Lennon nel 1979 e condivisa con gli altri Beatles a metà degli anni ’90 da Yoko Ono. All’epoca, i restanti membri della band – Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison – tentarono di finire la canzone con l’aiuto della produzione di Jeff Lynne, ma alla fine scartarono il progetto a causa di un forte ronzio sulla registrazione originale di Lennon che lo rendeva essenzialmente impossibile da usare. Anche se la canzone ha avuto un posto speciale nel cuore di McCartney – in parte perché le ultime parole che Lennon gli ha detto di persona erano “Pensa a me ogni tanto, vecchio amico” – è stata accantonato.
A dare l’imput più importante ci ha ben pensato Peter Jackson, che, durante il documentario del 2021, The Beatles: Get Back ha utilizzato la tecnologia AI in grado di isolare tracce specifiche all’interno di un mix, che ha aperto la strada alla rimozione del ronzio dalla registrazione di Lennon del 1979 di “Now and Then”. Da lì, McCartney e Starr sono tornati in studio e hanno finito la traccia, combinando il nastro demo con registrazioni moderne, materiale della sessione degli anni ’90 e campioni di vecchie canzoni dei Beatles, “Here, There and Everywhere”, “Eleanor Rigby” e “Because”.
Il prodotto finale, come dice McCartney, è “una vera registrazione dei Beatles”, con contributi di tutti e quattro i membri. “Now and Then” arriva anche con un mini-documentario, Now And Then – The Last Beatles Song, scritto e diretto da Oliver Murray. Il video è stato presentato in anteprima ieri (1 novembre) e presenta filmati esclusivi delle sessioni di registrazione, oltre a commenti di McCartney, Starr, Harrison, Jackson, Sean Ono Lennon e altri.
“Now and Then” è disponibile per lo streaming digitale, ma sarà anche pubblicato in formato fisico come doppio lato A con il primo singolo dei Beatles, “Love Me Do” del 1962. Le canzoni saranno disponibili in vinile da 7 pollici e 12 pollici, in una varietà di colori in edizione speciale, nonché su cassetta, a partire da domani, venerdì 3 novembre. Nel frattempo, vedrà la luce le ristampe delle compilation, 1962-1966 e 1967-1970, il 10 novembre in una varietà di nuovi formati, tra cui digitale, CD e una serie di diverse opzioni di vinile. I preordini per quei dischi sono in corso a questo link.
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