03/05/2024
Quincy Jones ha rilasciato una lunga intervista all'Hollywood Reporter in cui punta il dito nei confronti di Elvis Presley. 

Quincy Jones ha rilasciato una lunga intervista all’Hollywood Reporter in cui punta il dito nei confronti di Elvis Presley. 

11:14:58  – 25/05/2021


credit photo: Canadian Film Centre

La dura dichiarazione di Quincy Jones su Elvis Presley 

Per i più giovani Quincy Jones è l’uomo che ha consegnato l’Oscar al nostro Ennio Morricone, per i più attempati è semplicemente uno dei personaggi più influenti della storia della musica. In una lunga intervista rilasciata all’ Hollywood Reporter, Quincy Jones ha spiegato i motivi che hanno da sempre impedito di collaborare con la più grande star rock di tutti i tempi, Elvis Presley. Durante l’intervista Jones ha così dichiarato:

Elvis Presley? Non ho mai voluto lavorare con lui. Era un razzista. Erano gli Anni ’50 e stavo lavorando per Tommy Dorsey. Elvis entrò e Tommy disse: ‘Non voglio suonare con lui’. Ma adesso taccio. Però ogni volta che l’ho incontrato con lui c’era Otis Blackwell, che gli diceva come cantare

Quincy Jones ha inoltre spiegato la sua difficile carriera fatta di imprevisti a sfondo razziale: 

A quei tempi c’era molto razzismo. Non utilizzavano compositori di colore nei film, utilizzavano solo nomi dell’Est europa come Bronislaw Kaper, Dimitri Tiomkin. Era un comportamento molto razzista. Ricordo di essere agli studi della Universal e nei corridoi la gente mi diceva ‘Ecco che arriva uno shvartze’, è ebraico e so che significa, è come la parola con la N. – ha detto il produttore –  E Truman Capote, io ho fatto In Cold Blood, chiamò il regista Richard Brooks e gli dissse ‘Richard, non capisco il fatto che tu stia usando un negro per scrivere la musica di un film senza attori di colore”. Richard lo mandò a fare in culo dicendogli che avrei fatto la colonna sonora. Così è stato e sono stato nominato agli Oscar

Durante i suoi oltre cinquant’anni di carriera nell’industria dell’intrattenimento, Quincy Jones è stato musicista, compositore, arrangiatore, produttore discografico, direttore musicale, bandleader, produttore e attore cinematografico e televisivo. Il suo lavoro gli ha fruttato 26 Grammy su 76 nomination e un Grammy Legends Award nel 1991. Nonostante tutto, Jones rimane principalmente conosciuto al grande pubblico per aver prodotto l’album più venduto della storia, Thriller di Michael Jackson.

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