04/05/2024
L'artista australiano ha realizzato 4 album con i Birthday Party e 16 a firma Nick Cave & The Bad Seeds

 

Nick Cave vuole coinvolgere i fan di tutto il mondo in quello che ha definito un “esercizio di connessione”. Nell’epoca della condivisione, il cantautore ha pensato bene di sfruttarne il potere creando un sito. Nei mesi scorsi, Cave si era già messo a disposizione per rispondere alle domande dei fan da lui selezionate. Il cantautore australiano ha rilanciato la sua proposta creando The Red Hand Files, un sito – tra l’altro, dotato di una grafica bellissima – che invita i fan a chiedere qualsiasi cosa: dalle sue canzoni d’amore preferite, allo stato attuale della musica rock, al rapporto con i fan.

I commenti non si limitano certamente alle solite domande ingessate nei soliti canovacci argomentativi. Di recente un fan di nome David, residente a Baltimora, ha scritto:

Ciao Nick, sono un cantautore e sono in una fase di totale blocco. Hai qualche testo per me?

La risposta dell’artista non è tardata ad arrivare: 

Caro David, certo, ecco alcuni testi per te. Sono un tantino oscuri e forse un po’ troppo pesanti, visto che si basano su Frederick Seidel (di cui avevo appena letto la brillante raccolta di poesie, Peaches Goes It Alone). C’è forse un uso smodato e spurio di immagini dell’Olocausto (me ne scuso) e non c’è una gran coerenza, inoltre l’ultimo verso potrebbe aver bisogno di qualche modifica. Ma, a parte questo, c’è un bel simbolismo al suo interno e, se ti avvali di un semplice coro (come: “Wo! I’m the Incinerator Man!”) con degli accordi giusti e piuttosto ariosi, potrai insinuare la tua voce e raccontare questa storia. Quindi, mio caro, potrai cavarci qualcosa di utile. Io non ci sono riuscito. […] Questo, ovviamente, non ti aiuterà con il tuo “blocco”.

A margine del testo, Nick Cave ha aggiunto:

Il mio consiglio è di cambiare il tuo rapporto con il songwriting. Non sei il ‘Grande Creatore’ delle tue canzoni, sei semplicemente il loro servo, e le canzoni verranno da te quando sarai sufficientemente pronto per riceverle. Non sono dentro di te, incapaci di uscire; piuttosto, sono fuori di te, incapaci di entrare. Le canzoni, per esperienza, sono attratte da una mente aperta, giocosa e motivata. Lascia stare la mia canzone – non è un granché – esercitati, preparati e scrivi la tua dannata canzone. Sei un cantautore. Hai un intero mondo da salvare e pochissimo tempo per farlo. La canzone troverà la sua strada verso di te. Se non la scrivi tu, lo farà qualcun altro. È questo che vuoi? In caso contrario, utilizzala pure.

Con affetto, Nick.

Ecco il testo integrale che Nick Cave ha concesso al fan: 

INCINERATOR MAN

The moon holds itself in the dark with its glow
The monster moves through the garden
And waits beneath the window
I take the monster for a walk and plough on into town
My monster has a chimney sticking out of its back
I try to find a single story I can bring home
That won’t give you a flat-out heart attack

To be honest I’m not allowed back in the house
It’s Bethlehem there with its cribs and moping beasts
I’m either underneath the school desk braced
Or commuting between Auschwitz and outer space
I’m thinking of drinking something truly horrible
I’m a slow moving monster with a giant chimney
Sticking out of my back. Look out!
I’m coming now just like I came before!
I’m all over the place. I’m the same but more.
There never ever was any turning back
I’m coming now! I’m a full on heart attack.

 

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