Yoko Ono: in arrivo un tributo curato da Ben Gibbard (Death Cab for Cutie)

Ben Gibbard dei Death Cab for Cutie, ha curato una compilation in onore di Yoko Ono intitolata ‘Ocean child: songs of Yoko Ono’.

17:01:59  – 05/01/2022


credit photo: Eric Koch / Anefo

L’album tributo in onore di Yoko Ono

Un tributo ad una delle donne più importanti nella storia della musica contemporanea, Yoko Ono. A volerlo fortemente ci ha pensato il leader dei Death Cab for Cutie, Ben Gibbard che lo ha intitolato “Ocean child: songs of Yoko Ono”. Il disco sarà disponibile il prossimo 18 febbraio per Canvasback Music / Atlantic Records e vedrà la straordinaria partecipazione di una pletora di musicisti intenti a musicare 14 storici brani dell’artista. Ad omaggiare l’88 enne nata a Tokyo ci hanno pensato Sharon Van Etten, i Flaming Lips e David Byrne, che con il supporto degli Yo La Tengo ha registrato la cover di “Who has seen the wind?”già disponibile al link in basso. Una fetta degli introiti verrà destinata a  WhyHunger, organizzazione che Yoko Ono ha sostenuto nei suoi sforzi alla lotta contro la fame e la povertà per decenni. Tra gli altri ospiti spiccano i nomi della talentuosa Jay Som e U.S. Girls.

Ben Gibbard ha così spiegato la genesi dell’omaggio a Yoko Ono:

Yoko crea arte che insegna a tutti noi che la pace è possibile. ‘Ocean child: songs of Yoko Ono’ è nato sia dall’amore che dalla frustrazione”. Ben Gibbard ha aggiunto: “La parte dell’’amore’ è abbastanza ovvia: è il pozzo apparentemente senza fondo di ispirazione e divertimento che la musica di Yoko Ono ha dato a me e, devo presumere, a tutti gli altri presenti in questa compilation. La parte della ‘frustrazione’, invece, risale a decenni fa. L’ostacolo più alto da superare è sempre stato l’ignoranza del pubblico riguardo alla vastità del lavoro di Yoko. Per contestualizzare: questa è un’artista la cui produzione ha spaziato dall’avanguardia al bubblegum pop, spesso in un solo album. Alcune delle sue migliori canzoni sono state coverrizzate qui da un gruppo generazionale di musicisti per i quali il suo lavoro ha significato così tanto. Spero sinceramente che un nuovo gruppo di fan di Yoko Ono si innamori del suo songwriting grazie a questo album

La scaletta

1. Sharon Van Etten – ‘Toyboat’

2. David Byrne And Yo La Tengo – ‘Who Has Seen The Wind’

3. Sudan Archives – ‘Dogtown’

4. Death Cab For Cutie – ‘Waiting For The Sunrise’

5. Thao – ‘Yellow Girl (Stand For Life)’

6. US Girls – ‘Born In A Prison’

7. Jay Som – ‘Growing Pain’

8. Stephin Merritt (of Magnetic Fields) – ‘Listen, The Snow Is Falling’

9. Deerhoof – ‘No No No’

10. We Are KING – ‘Don’t Be Scared’

11. The Flaming Lips – ‘Mrs Lennon’

12. Japanese Breakfast – ‘No One Sees Me Like You Do’

13. Yo La Tengo – ‘There Is No Goodbye Between Us’

14. Amber Coffman – ‘Run Run Run’

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