Perduti definitivamente i master originali di Nirvana, Soundgarden, Sonic Youth, Nine Inch Nails, R.E.M. e molti altri

Nel marzo del 2008 un grave incendio divampò sulle colline di Los Angeles e coinvolse massicciamente i celebri Universal Studios. Non si registrarono vittime, ma i danni interessarono uno spazio perimetrale vastissimo che coinvolse, tra l’altro, storiche location di celebri film. Vi ricordate la piazza del tribunale di Ritorno al Futuro (con la torre dell’orologio che permetteva a Michael J. Fox di viaggiare nel tempo) e il gigantesco scimmione utilizzato durante le riprese di King Kong? Bene, entrambe le reliquie vennero rase al suolo. Il capo della contea di Los Angeles, all’epoca dei fatti, dichiarò che si trattò di un “semplice” incidente e molto del materiale Universal venne messo in salvo. A distanza di undici anni, sembrerebbe che le cose non siano andate proprio così.

Una lunga e approfondita analisi del New York Times ha rivelato che l’incendio avrebbe interessato una cospicua area Universal adibita alla musica. L’incendio avrebbe distrutto oltre 100mila master, causando la perdita di circa 500mila titoli, molti dei quali ancora ignoti. Dalle indagini emerse sembrerebbe che molto materiale originale appartenente a: Nirvana, R.E.M, Hole, Elton John, Iggy Pop, Sonic Youth, Aerosmith, Soundgarden, Guns N’ Roses, Nine Inch Nails, Eric Clapton, Police, Tom Petty, Lynyrd Skynyrd, No Doubt, Sting e Sheryl Crow, sarebbe andato definitivamente perso.

Undici anni di silenzio e una verità insabbiata per tutto questo tempo. È lecito domandarsi il perchè. A fare chiarezza ci ha pensato un ex funzionario della UMG, Randy Anderson, che ha dichiarato: 

L’azienda sapeva bene che sarebbe stato uno shock e che sarebbe scoppiato uno scandalo se la gente avesse scoperto come stavano davvero le cose – ha spiegato – perciò ha fatto un lavoro eccezionale per mantenere tutto sotto silenzio. È un segreto del quale mi vergogno di aver fatto parte.

La notizia ha fatto il giro del mondo e, immediatamente, sono arrivate le dichiarazioni di moltissimi artisti che hanno espresso opinioni su questa vicenda. Courtney Love ha dichiarato di aver appreso la notizia solo attraverso i media, i R.E.M. hanno pubblicato un conciso tweet in cui anche loro, sconcertati, cercano di capire l’ammontare dei danni, e infine è toccato allo storico bassista dei Nirvana, Krist Novoselic, che ha dichiarato:

Credo che i master originali di Nevermind siano andati perduti per sempre.

Se il 2008 musicale verrà ricordato (anche) per l’incendio negli studi Universal, il 2019 musicale verrà (anche) ricordato per il tesoro perduto definitamente. 

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