La causa avviata da Neil Young contro Trump per contestare l’utilizzo dei brani durante i comizi in campagna elettorale è stata archiviata.
12:40:59 – 08/12/2020
Neil Young e la causa contro Donald Trump
Neil Young sotterra l’ascia di guerra nei confronti di Donald Trump e della sua campagna elettorale. I fatti sono risalenti all’estate 2020 quando Neil Young dovette ribellarsi e, successivamente, ricorrere alle vie giudiziarie per risolvere un conflitto legato alle sue canzoni. Il musicista, nato a Toronto il 12 novembre del 1945, aveva fatto causa all’inizio di agosto alla campagna elettorale di Trump accusando l’ormai ex presidente degli Stati Uniti di avere utilizzato senza consenso due suoi brani, “Rockin’ in the Free World” e “Devil’s Sidewalk”, durante un comizio svolto a Tulsa.
La causa avanzata da Young contro Donald Trump per contestare l’utilizzo dei suoi brani durante i comizi del presidente è stata ufficialmente archiviata da un tribunale di New York. A darne la notizia è il Guardian che spiega che il musicista ha rinunciato all’azione legale “con pregiudizio”, il che significa che non potrà presentarla di nuovo. Sempre secondo il giornale londinese la controversia sia stata risolta in via extragiudiziale, anche se al momento nessuno ha confermato la tesi.