Prima settimana di maggio ricca di album interessanti. Abbiamo selezionato ben 8 dischi che meritano la vostra attenzione. In cima alle nostre preferenze, due band che hanno fatto la storia: da una parte gli indiscussi maestri del paisley underground, i The Dream Syndicate, e dall’altra le regine del movimento riot grrrl, L7. A seguire, il nostro disco della settimana è quello dei Big Thief. Vi suggeriamo inoltre i Vampire Weekend, gli storici Bad Religion e i Versing. Tra le migliori rivelazioni della settimana dovete assolutamente ascoltare Patience e l’interessantissimo esordio dei Truth Club.
Big Thief – U.F.O.F.
(dream folk -alternative)
Terzo disco per la band originaria di Brooklyn. È l’album che abbiamo divorato in una notte, e ne è valsa la pena. La voce di Adrianne Lenker raggiunge picchi di bellezza inaudita e il dream folk domina in 43 minuti piacevolissimi.
The Dream Syndicate – These Times
(Paisley Underground)
Sono i pionieri del paisley underground. Si sono sciolti e, dopo quasi vent’anni, sono ritornati due anni fa a dominare le scene con un disco bellissimo. Riuscirà il nuovo album a mantenere i livelli del precedente? I singoli che abbiamo ascoltato promettono bene.
L7 – Scatter the Rats
(alternative, punk rock)
Ritornano in pista, a dieci anni dall’ultimo disco, le paladine del movimento Riot Grrrl. È il settimo album della band guidata da Donita Sparks. Ed è subito nostalgia anni ’90.
Vampire Weekend – Father of the Bride
(art pop)
C’era molta attesa per questo quarto lavoro della band di New York. Le prime canzoni che abbiamo ascoltato non ci hanno convinto. Proveremo a far evaporare il disco e torneremo a sentirlo.
Versing – 10000
(noise rock)
Avete nostalgia dei Sonic Youth, del noise, di Kim Gordon e Thurston Moore? Bene, è la band che fa per voi. Già un paio di album per la band di Seattle, che tra l’altro fa parte della scuderia della Hardly Art (sotto etichetta Sub Pop).
Bad Religion – Age of Unreason
(punk rock, skate punk)
Cosa c’era da aspettarsi da un band che ha fatto la storia del punk anni ’90? Beh, l’ennesimo disco punk in chiave ’90! Il diciassettesimo album del gruppo capitanato da Greg Graffin è per i veri nostalgici.
Patience – Dizzy Spells
(synth pop)
Nostalgia degli anni ’80? Niente paura, i Patience vi faranno ritornare in pista a colpi di sintetizzatori sofficissimi. Il singolo che abbiamo ascoltato e riascoltato (al link in basso), che ci ha fatto alzare il volume e improvvisare un ballo dinoccolato. Disco da dj set del venerdì sera.
Truth Club – Not an Exit
(alternative rock)
Questi ragazzi arrivano dal Nord Carolina, sono all’esordio, e ci hanno piacevolmente stupiti con un alternative rock maturo e di pregevole fattura. Segnatevi questa band, ne sentiremo parlare.
