A distanza di 23 anni dalla pubblicazione di Criminal, Fiona Apple ha deciso di devolvere le royalties della sua famosa canzone a sostegno dei rifugiati di confine degli Stati Uniti. La famosa traccia è estratta da Tidal, album di debutto della cantautrice nata a New York nel 1977. L’artista firmò il primo contratto discografico nel 1994 con la Sony e, a soli diciannove anni, pubblicò il suo album di esordio che vendette oltre tre milioni di copie solo negli Stati Uniti, e che le permise di vincere un prestigioso Grammy Award nella categoria miglior interpretazione rock femminile con la canzone Criminal.
Il brano è diventato il manifesto della sua carriera e, dai tanti ricavi provenienti da pubblicità, film e serie tv, gli introiti sono aumentati anno dopo anno. Fiona Apple McAfee-Maggart (così all’anagrafe) è pronta a mettere a disposizione gli incassi della canzone ricavati nel 2019 e nel 2020 per destinarli a While They Wait, un’associazione che aiuta i rifugiati di confine negli Stati Uniti.
L’artista ha pubblicato in rete il suo piano d’azione e ha così aggiunto:
‘Criminal’ è la mia canzone più richiesta sia per gli show televisivi che per i film e, pur avendola scritta molti anni fa, ottengo ancora sostanziali introiti. In passato, ho usato il denaro ricavato da questa canzone per aiutare amici o parenti. Tuttavia, dopo mesi e mesi di notizie che parlano di come il mio paese sta trattando i rifugiati, mi sento frustata e ho cercato di pianificare un modo per aiutare chi soffre.
Ecco la lettera scritta da Fiona Apple e pubblicata sul suo profilo Tumblr:
