È la giornata dei Pixies. La band capitanata da Black Francis, dopo aver pubblicato direttamente sul profilo Twitter del gruppo nuovi interessanti teaser riguardanti il prossimo lavoro in studio, ha fugato ogni dubbio in merito al nuovo disco.
Il settimo lavoro in studio dei Pixies si intitolerà Beneath the Eyrie e verrà pubblicato il 13 settembre dalla loro nuova etichetta discografica, Infectious/BMG, in diversi formati.
Il disco è già in preordine su pixiesmusic.com. Il settimo lavoro della band sarà disponibile in Deluxe Box Set – include l’album in formato CD e vinile trasparente più un secondo vinile trasparente con nove demo inedite registrate lo scorso anno, in vinile leggero singolo gatefold nero, in CD Deluxe in un libro con copertina rigida, cassetta e in formato digitale.
Contestualmente all’annuncio, la band ha diffuso il primo singolo intitolato
On Graveyard Hill:
Sempre potenti ma il cantato lascia un po’ il tempo che trova. Come presentazione dell’album mi lascia qualche perplessità. Insomma dai Pixies ci si aspetterebbe di più spiazzante di qualche chitarrina sghemba qua e là. Sono invecchiati male loro o sono io che ho ascoltato troppa musica in questi (troppo) numerosi decenni? Boh. Si spera che il resto sia all’altezza.
In parte siamo in accordo. Però, se consideriamo che Black Francis viaggia sui 55 anni, diciamo che le sue corde vocali sono ancora in forma! Sui Pixies in realtà non credo ci si possa aspettare chissà quale grande stravolgimento. Indipendentemente dal loro periodo storico – che riguardi ‘Surfer Rosa’ o che riguardi il recente ‘Head Carrier’ – è una band che saresti capace di riconoscere dal primissimo accordo (anche in mezzo a 1 milione di persone ). La cosa è da considerarsi un bene o un male?!