Nella giornata di ieri il procuratore di Stoccolma ha accusato Asap Rocky (e i suoi amici) di aggressione negando quindi la scarcerazione del rapper. Il procuratore non ha accettato la versione dell’avvocato difensore dell’artista che puntava alla legittima difesa del suo assistito. Asap Rocky resterà quindi in carcere almeno fino all’inizio del processo che dovrebbe essere annunciato nei primi giorni della prossima settimana.
A distanza di poche ore il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha accusato pesantemente le autorità politiche svedese, pubblicando una serie di tweet e lanciando un hashtag, #freeRocky, a sostegno del cantante.
Nel tweet più significativo Trump non solo sembra essere particolarmente stizzito dalla situazione ma aggiunge:
La Svezia ha deluso la nostra comunità afroamericana negli Stati Uniti. Trattate gli americani equamente. E ridate ad Asap Rocky la sua libertà! L’America fa così tanto per la Svezia, ma questo impegno non sembra reciproco. La Svezia dovrebbe concentrarsi sul suo vero problema riguardo la criminalità. #FreeRocky”.
Give A$AP Rocky his FREEDOM. We do so much for Sweden but it doesn’t seem to work the other way around. Sweden should focus on its real crime problem! #FreeRocky
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) July 25, 2019